lunedì 31 gennaio 2011

Notizie e rumors da Facebook: tra Deals e riconoscimento facciale

facebook-deals-300x295.jpgFacebook mette a dura prova le nostre capacità di stare dietro alle novità che ogni giorno tira fuori: solo oggi sono almeno due le segnalazioni da fare per big F.

Da oggi, 31 gennaio, è ufficialmente attivo il servizio Facebook Deals per il mercato europeo, con il suo carico di conseguenze commerciali (nonostante si continui a confondere le funzioni di Deals con quelle di Groupon).


Si tratta di una evoluzione di Facebook Places da non sottovalutare e legata al sempre più frizzante mercato mobile. La sostanza è semplice: checkandosi da un determinato locale (o da un esercizio commerciale legato ad un brand) si ha diritto a sconti esclusivi. Per questa prima settimana, in Italia, i marchi che fanno da apripista sono Benetton, AC Milan, Poste Italiane, TIM e Vodafone ognuno con la sua offerta specifica (per un dettaglio vi invito a leggere il bell'articolo di Giuseppe Spina).

È evidente che con Facebook Deals l'azienda di Zuckemberg intende aumentare il suo già stretto rapporto con i brand: legando il check ad iniziative commerciali, inoltre, le pagine acquistano finalmente un valore aggiunto tangibile per gli utenti, che saranno portati a checkarsi ed ad iscriversi a pagine spinti da una sensazione di vantaggio e non soltanto da una affinità con il brand.

Va notato che il mercato europeo è al momento privo di un vero e proprio competitor: mentre negli USA Foursquare rappresenta un colosso del geomarketing, in Europa la sua penetrazione non ha superato ancora una massa critica e rappresenta un avversario facile da battere con i numeri e la penetrazione di Facebook.
Face_logo_smaller.png


Le novità da Palo Alto, comunque, paiono non finire qui: secondo Guy Grimland del giornale israeliano TheMarket ci sarebbero relazioni in corso tra Facebook e Face.com in materia di riconoscimento facciale. I primi rumor riguardano la possibilità di un'acquisizione, avvalorata forse dalla recente rivalutazione di Face.com a 4,3 milioni di dollari.

Il secondo rumor riguarda le funzioni avanzate di Face.com, che attualmente sono quasi sbalorditive: la possibilità di accoppiare le funzioni di targeting fotografico di Facebook al riconoscimento facciale potrebbe essere l'arma finale con la quale Facebook riuscirebbe ad abbattere la concorrenza su questo campo.

Rimangono ovviamente i problemi legati alla privacy ed al modo in cui Facebook può gestire una simile feature.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...